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I servizi della Fondazione restano aperti e regolarmente funzionanti con tutte le precauzioni necessarie per tutelare la salute di ospiti, operatori e volontari.
In particolare, i Centri di accoglienza di Progetto Arca sono stati riforniti di dispenser con gel disinfettante, asciugamani monouso e dispositivi di protezione individuale.
Gli ambienti vengono sanificati, mantenendo un’aereazione costante, e le pulizie quotidiane potenziate negli spazi comuni e individuali.
Inoltre, per evitare il sovraffollamento nella sala mensa, sono cambiati gli orari dei pasti permettendo a piccoli gruppi alla volta di accedere alla colazione, al pranzo e alla cena.
Gli operatori, dotati di materiale monouso (mascherine, camici, tute, guanti), seguono ogni giorno, per se stessi e per gli ospiti, le indicazioni basilari di tenere una corretta igiene personale, in particolare il lavaggio delle mani, sensibilizzando inoltre gli utenti a limitare gli spostamenti verso l’esterno.

A Milano Roma e Napoli, operatori e volontari, muniti di termometri no-contact e sempre nel rispetto della distanza imposta di un metro, stanno distribuendo mascherine e gel disinfettanti, kit igienici e cibo confezionato a chi vive in strada, ancora più isolato e senza difese.
Il presidente di Fondazione Progetto Arca, Alberto Sinigallia:

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