Settimane intense di lavoro tra progettazione e disegni, chiacchierate e confronti, disegni e pennellate hanno dato vita a un coloratissimo murale che campeggia nel cortile di un nostro Centro di accoglienza straordinaria per richiedenti asilo, in via Fantoli a Milano.
Il murale è opera dello street artist Federico Pongo 3D – storico nome del graffitismo italiano, pioniere della pittura in 3D e art director di Street Art In Store – e dei tanti ragazzi bengalesi, pakistani, egiziani che abitano la struttura.
Come nelle nostre case appendiamo quadri per circondarci di una bellezza che ci rappresenti, così abbiamo voluto ‘appendere’ questo grande e potente dipinto sulla parete di una delle nostre strutture di accoglienza per celebrare la forza della rinascita e del cambiamento.
L’opera raffigura L’Albero della Vita: radici profonde ben salde nella terra, a ricordarci chi siamo e da dove veniamo, e rami e foglie slanciate verso il cielo a suggerire che possiamo sempre spiccare il volo.

Ogni pennellata di colore racconta il desiderio di rinascita, di bellezza, di meraviglia. Questo murale è un simbolo concreto di come, anche nei momenti più difficili, la vita possa darti nuove prospettive.
Federico Pongo 3D
Paola Prada, CEO di Street Art In Store, brand di Galleria Prada, punto di riferimento per gli amanti della street art grazie alla realizzazione di murales iconici che hanno trasformato gli spazi urbani, riqualificando il territorio e regalando opere d’arte a cielo aperto:
Con Progetto Arca abbiamo scoperto che l’arte può farsi strumento di ascolto, condivisione, accoglienza e rinascita, al fianco di chi dona aiuto, sempre. È un’opera che celebra la forza della ripartenza, che parla di un futuro possibile e che porta in dono la visione di un cambiamento.
Paola Prada, CEO Street Art in Store
Da anni crediamo nella bellezza come strumento per dare nuova linfa vitale alle persone che aiutiamo ogni giorno, e lo facciamo decorando le nostre strutture con ambienti funzionali ma anche accoglienti, comodi, piacevoli da vedere e da vivere. Il murale L’Albero della Vita è un nuovo modo ancora per raccontare la bellezza.
Alberto Sinigallia, presidente Progetto Arca
L’Albero della Vita non è l’unica opera che ha trovato casa nella struttura di via Fantoli. Proprio di fronte al murale, in un igloo trasparente e colorato, sorge l’Audioteca per il ristoro emotivo, ideata da Franco Mussida insieme a CPM Music Institute. Una speciale stazione sonora dove i nostri ospiti possono ascoltare brani di musica strumentale da tutto il mondo, esprimere e orientare le proprie emozioni, accompagnati da musicoterapeuti in un’esperienza di ascolto emotivo consapevole.